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L’impianto di lavaggio

Una volta completata la fase di confezionamento delle uova, i telai portauova devono essere accuratamente lavati e sanificati, in quanto rappresentano fonte certa di rischio di contaminazione microbiologica.

In presenza di anomalie o malfunzionamenti dell’impianto di lavaggio, formazione di schiume, persistenza di incrostazioni, le prime operazioni da condurre riguardano l’analisi dei flussi di lavaggio, la verifica della concentrazione della soluzione detergente impiegata, l’esame dei tempi e delle temperature di lavaggio.

Ma talvolta non basta.

Nel caso in esame, dopo aver analizzato il “tipo di sporco” e il comportamento dello stesso a diverse temperature di lavaggio, si è reso necessario individuare un’apposita formulazione chimica di detergente che, una volta utilizzata, ha ripristinato i parametri microbiologici di sicurezza.

Particolari competenze del tecnico, esperto in impiantistica di detersione e sanitizzazione, hanno infine portato all’ottimizzazione dell’impianto di lavaggio, con risparmio idrico e di energia per l’impresa.