I cali di tensione danneggiano attrezzature ed impianti

Cosa potete fare ?

Con sempre maggior frequenza la qualità di energia erogata (dalla rete, dagli impianti fotovoltaici, dalle batterie ad accumulo, dai gruppi di continuità) è scadente.

Ciò è imputabile a fattori esterni come squilibri di rete, cali di tensione, micro interruzioni, dovute anche allo scambio obbligato tra utilizzo dell’energia prodotta ad es. dall’impianto fotovoltaico (quando il soleggiamento è insufficiente) e quella derivante dalla rete elettrica di distribuzione.

Oppure è provocato da componenti obsoleti presenti all’interno del ciclo produttivo.

Ciò comporta:

-fermi e scarti nella produzione,

-manutenzioni più frequenti,

-diminuzione di vita delle apparecchiature,

-rottura di schede elettroniche.

Installare macchine e/o dispositivi ad alto contenuto tecnologico, è la soluzione (l’unica) davvero funzionante, capace di migliorare qualità, efficienza energetica e produttiva della vostra impresa.

Si ottengono così numerosi vantaggi reali, primi fra tutti un risparmio sui consumi di energia -tra il 4 e il 12%- e la netta riduzione (persino l’azzeramento) di ritardi, fermi e scarti di produzione.

E per chi è interessato al beneficio fiscale, l’investimento può essere assorbito nel breve/medio termine, grazie al meccanismo del credito di imposta previsto dalla Transizione 5.0.

Una scadente qualità dell’energia merita la massima attenzione…

Alla prossima …